* si decide di chiedere la consulenza al CSV (*centro servizi per il volontariato di Padova*) al fine di poterci iscrivere all''albo regionale e partecipare ai bandi di concorso per l''assegnazione dei fondi disopnibili (che sono parecchi). Il progetto utiilzzabile potrebbe essere correlato alle attività di sensibilizzazione tramite internet (criticamente) e quindi potremmo avere i fondi necessari per corrispondere qualche compenso ai nostri vari collaboratori (sono ormai numerosi e ben qualificati): Alessandro Rizzo di Milano, Antonio Graziano da Montevideo (Uruguay), Cinzia Agostini di Padova (collaboratrice della Difesa del popolo), Marco Cedolin da Torino, Asli Kayabal (giornalista turca), oltre a Nicola e Matteo (e probabilmente altri che dimentico)…
Di questo, si decide che se ne occupi il Presidente (Marco Viola)
* L''incontro di gennaio sarà organizzato da Mara e avremo come ospite un chimico esperto di detersivi (occasione per approfondire la conoscenza di questi prodotti, dal punto di vista di eticità , tossicità , alternative possibili, etc.).
* parteciperemo al Linux Day a Sarmeola, assieme all''associazione Faber Libertatis (la stessa di Ugo e la stessa che ha tenuto di corsi di Linux lo scorso maggio in biblioteca); il programma della giornata è qua http://faber.linux.it/linuxday.html Per noi sarà un''occasione per piazzare un nostro pc, magari con un po'' di
materiale del gruppo… seguiranno indicazioni più precise.
* Nicola si occupa di verificare se sono disponibili le arance dei nostri soliti fornitori. Pigi dice che con l''ultima fornitura dell''azienda Chetta aveva trovato molte arance rovinate con il trasporto… proviamo ancora con la Cutula (arance tarocco) sperando che la qualità sia come quella del primo anno… Nicola prenderà accordi con Giovanna per un nuovo ordine a CTM-Angoli di Mondo e per i detersivi…
* il prossimo incontro si terrà domenica 18 dicembre pomeriggio e si parlerà della privatizzazione degli acquedotti del nostro comprensorio (il relatore sarà Matteo). Il tema è molto delicato, non se ne sta parlando affatto e i cittadini sono completamente ignari di quanto si sta per decidere sulle teste (e sui diritti) di ciascuno… Durante l''incontro decideremo se dare un seguito alla questione, magari organizzando una serata informativa in biblioteca.
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