Ci siamo trovati sabato pomeriggio, 24 gennaio (dalle 16,00) nella sala del patronato della parriocchia di Rubano. Presenti: Nicola e Rita, Chiara Ceolato, Chiara Cavagna e William, Elena e Nicolò, Stefania e Michele, Pierluigi, Luca P., Claudia, Ilaria, Davide, Mara, Matteo e katia., Matteo Scattolin e Elena.. presenti anche una decina di amici venuti apposta per conoscere Lucio Levorato di Arcipelago Scec Veneto.
Questo l'ordine del giorno:
a) Scec
b) Farmer's Market
c) varie (acquisti del fresco)
d) cena porta e offri…
d) cena porta e offri…
Inizia l'incontro con la presentazione interessantissima di Lucio Levorato, "animatore" dell'asssociazione Arcipelago Scec Veneto. Non sto a riassumere quanto riferito (invito ad approfondire sul sito http://cms.arcipelagoscec.net/
L'interesse suscitato è profondo e le provocazioni tante… ci lasciamo con la proposta che viene fatta a Graces di diventare come gruppo (e ovviamente come singoli) promotori del progetto SCEC. Intanto, entro febbraio organizzeremo una serata aperta al pubblico dove parleremo diffusamente del progetto scec…
Si prosegue poi con aggiornamenti relativi al progetto di promuovere nel nostro territorio un Farmer's Market. Stefania, Ilaria, Michele e Nicola sono stati – a fine dicembre – a parlare con l'assessore alle attività produttive del comune di Rubano (Cavinato). Abbiamo rilevato ampia disponibilità a supportarci nella realizzazione del progetto, dove noi come associazione cerchiamo di "stimolare" le aziende agricole (in primis) ad aderire alla proposta di attivare il Farmer's Market in una piazza del comune di Rubano. Il comune metterebbe a disposizione la superfice (da individuare esattamente dove e come) e la promozione della novità (manifesti, striscioni, stampa, etc.). Insieme (comune e Graces) si stenderebbe un Regolamento che definisce le regole ed i criteri per partecipare al F.M. Cavinato ci ha fattopresente che c'è un altro progetto in itinere, in elaborazione dalla cooperative Terra di mezzo (quella che gestisce le attività connesse con il parco della Cava di Bosco). Siamo quindi stati in gennaio a parlare con la cooperativa. Anche il loro progetto è molto interessante: in sostanza, l'idea è quella di attivare una struttura permanente (copertura in legno attrezzata opportunamente) su un terreno in zona adiacente (o nelle vicinanze della cava). IN questo spazio, aperto ogni giorno, si realizza una sorta di spaccio dove vengono venduti i prodotti di un gruppo di piccole aziende agricole della zona. Nella struttura troverebbero lavoro alcune persone inserite da una cooperativa sociale di tipo B (quelle che fanno inserimento lavorativo di persone svantaggiate). Noi come Graces potremmo partecipare come "partner culturali" del consorzio che verrebbe costituito per la gestione delle varie attività connesse con questa specie di spaccio… I dettagli completi e definitivi non sono ancora completamente disponibili (anche per questioni burocratiche ed amministrative non ancora risolte)…
Insomma, si tratta di due ipotesi, diverse tra loro e che potrebbero anche co-esistere.
Stefania riferisce però di un fatto un po' strano: nei giorni scorsi, senza che ci sia stato un contatto preliminare con qualcuno di noi, Coldiretti ha contattato direttamente il Sindaco di Rubano dicendo che sanno esserci interesse ad attivare il F.M. da parte di varie persone e di varie aziende, etc. etc. Da notare che in occasione di un primo contatto (su iniziativa di Stefania) che risale a vari mesi fa, Coldiretti era stata piuttosto "fredda" (avevano detto, in sostanza, verificate prima di tutto se interessa all'amministrazione comunale e poi fateci sapere che vedremo)…. noi poi non abbiamo riferito a Coldiretti l'esito dell'incontro con Cavinato… La vicenda insomma è un po' strana… e in ogni caso (non solo per questo motivo), nel giro di discussione che segue, la maggioranza dei presenti di Graces manifestano particolare interesse per l'ipotesi Cava… Per questo motivo, cercheremo di stringere i contatti con i responsabili della cooperativa terra di mezzo e seguire come procede il progetto…
Si discute poi dell'andamento degli acquisti presso l'azienda Al confin di Paolo Marostegan… gli acquisti sono diminiuiti sensibilmente… stando a qualcuno dei presenti, i prezzi sembrano troppo alti… qualcuno sta acquistando presso un'azienda biodinamica nei colli euganei a prezzi mediamente pari alla metà… molti altri si arrangiano presso altri produttori locali… insomma, lasciamo la cosa in stand-by…
Alla fine dell'assemblea-incontro, come di consueto, ci siamo fermati per una cena "porta e offri"…
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