Incontro del 18 novembre 2006

Ci siamo trovati sabato pomeriggio, 18 novembre (dalle 16,30) a casa di Stefania e Michele Vallerotonda (a Rubano).

Presenti: Nicola e Rita, Mara, Chiara e Marco, Francesco e Michela, Elena e Nicolò, Stefania e Michele, Matteo e Katia. Non hanno potuto partecipare: Chiara e Willy (impegni a Milano), Claudia (aveva saputo tardi dell'incontro), Serena e Davide (bimbi ammalati), Pigi (festa di compleanno).
 
L'incontro inizia con Nicola che richiama i tanti spunti e idee elaborati specialmente l'anno scorso (vedi verbali del 2005), ma che sono purroppo rimasti confinati nel cassetto… non si è riusciti a trovare "volontari" che si facessero carico di assumere qualche impegno particolare… Poi aggiunge che se c'è ancora il desiderio di fare qualcosa assieme, allora bisogna mettere in campo la possibilità di un minimo di partecipazione (attiva) da parte di tutti… una questione già trattata diffusamente negli anni scorsi, ma con scarsi risultati… 
 
Stefania: "gli impegni, come dice giustamente Nicola, ci sono e sono tanti per tutti, ma è una questione di priorità. Personalmente penso che oltre al GAS si potrebbe pensare di essere più attivi anche come impegno civico: è un peccato, ad esempio, che certe notizie che noi fortunati leggiamo in Criticamente le lasciamo lì confinate….non so bene cosa ce ne potremmo fare ma penso che potremmo parlare anche di questo."
 
Serena ci aveva mandato una email: "Ragazzi, anch'io penso che il nostro GAS non deve spegnersi, anzi! Per me è importante tanto la mission formativa quanto quella più tecnico-logistica degli acquisti. E credetemi che a questo mondo serve proprio una catena di commercio alternativo! Lo sto sperimentando nel mio nuovo lavoro … e i risultati ci sono e sono sempre più significativi. Vi confesso però che ci sono state un paio di volte che partire di corsa da Mortise (anche se non è così lontano) per poi aspettare quasi un'ora per iniziare l'incontro mi ha demoralizzata e la volta successiva non ho neanche provato a "sforzarmi"nuovamente. Lo so che gli impegni ci sono per tutti, ma il rispetto reciproco (anche degli orari), il senso di responsabilità si rispecchia anche in queste piccole attenzioni."
 
Anche Davide aveva inviato una email: "Rispondo subito all'appello: per quanto riguarda la "faccia" formativa di GRACES, spero la cosa continui, anche in forma a-periodica, due o 3 incontri all'anno organizzati con largo anticipo (e molti promemoria..). Incontri di questo tipo possono essere l'occasione per chi ha poco tempo di autoformarsi e/o (più difficile a mio avviso) ricercare fonti di informazione attendibili e/o obiettive. Sull'altra "faccia", quella di gruppo di acquisto, poco posso dire o proporre, non essendo molto attivo su questo fronte almeno fino all'estate prossima quando anche noi saremo "rubanensi".

Continuando il giro di tavolo, ci sono molti e vari interventi:

Chiara propone di rivedere la gamma di prodotti da acquistare (si potrebbero eliminare i detersivi perchè adesso si può andare alla Coop di Selvazzano, dove si possono trovare buoni prodotti, biodegradabili, a prezzi accettabili). Chiara aggiunge che per loro gli acquisti del fresco rappresentano un problema organizzativo non indifferente…
 
Stefania aggiunge che a lei le verdure di Paolo sembrano care… (specialmente se paragonate ai prezzi di Altragricolturanordest o Biorekk).
 
Matteo suggerisce una pista di lavoro seria: che prospettiva vogliamo darci per il nuovo anno? Perchè non ci prendiamo un impegno (uino soltanto), magari anche semplice e poi lavoriamo assieme  per realizzarlo? Possibilmente un impegno che abbia una connotazione di tipo locale, nel nostro territorio… per esempio, organizzare bene e con largo anticipo la presenza alla festa delle associazioni del nostro comune…
 
Chiara suggerisce di considerare l'invito del Comitato per le emergie rinnovabili a partecipare (collaborare?) alle loroattività… Nicola osserva che sarebbe bello, ma chi si prende l'incarico? Il gruppo può aderire al progetto nei suoi principi e negli ideali, ma se si rende necessaria una presenza attiva… non riusciamo ad essere attivi nemmeno nelle attività di Graces…
 
Rita e Stefania suggeriscono di riprendere un'idea dello scorso anno, cioè di coinvolgere le famiglie giovani del nostro territorio in attività semplici di informazione-formazione, magari organizzando dei laboratori (workshop) tematici (acqua, detersivi, consumi, etc.). Il contesto ideale potrebbe essere quello del "Centro famiglie" dei comuni Rubano e Mestrino (la struttura ha una sede a Mestrino, che consiste di due sale).  
 
A proposito di coinvolgimento delle famiglie, speciamente di quelle con bambini piccoli, Michele ricorda l'esperienza vissuta lo scorso anno con il gruppo "44 gatti", un gruppone di genitori che organizzava dei momenti conviviali con laboratori e attività di intratenimenti per bambini e i loro genitori. All'ultimo incontro, erano presenti 130 bambini con i rispettivi genitori!
 
L'idea piace, anche se pare piuttosto laboriosa e impegnativa. Si decide assieme di provare a organizzare un'esperienza simile ai "44 gatti", ma sperimentando prima su di noi (cioè, lo facciamo noi con le nostre famiglie e i nostri bambini) e se poi funziona e riusciamo, valuteremo se organizzare qualche giornata aperta a tutti…
 
In sintesi, alla fine si è deciso di: diradare la frequenza degli incontri (ogni 2-3 mesi); ridurre la gamma dei prodotti da acquistare (ci limiteremo ai prodotti di CTM, caffè, zucchero, cacao, etc, e magari ad altri acquisti estemporanei, per esempio le arance).
 
Matteo propone infine di trovarci ancora entro breve, esclusivamente per un momento conviviale (per magnà…). Si accetta ben volentieri la proposta, e si fissa per sabato 16 dicembre alle 18.30. Sarà una cena porta e offri, occasione anche per salutarci prima delle feste natalizie…
 
Non è ancora stabilito il luogo, per non fare torto a nessuno ;-)) scherzi a parte, si accettano volontari dotati di taverna calda, ampia e accogliente per ospitare una banda di famigliole con  prole al seguito…
 
Al termine dell'incontro, ci siamo fermati per una cena porta e offri veramente sfiziosa: un sacco di prelibatezze originali e gustose. Peccato per chi non c'era!!!

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